VINYASA FLOW YOGA

Stile dinamico di Hatha Yoga, il Vinyasa Flow si concentra sull’intima connessione tra movimento e respiro, educando il praticante a focalizzarsi sulla transizione armonica tra una posizione e l’altra. L’osservazione che nell’Hatha si presta alle singole posizioni, nel Vinyasa è riservata al flusso, intendendo queste ultime come tappe impermanenti di un percorso in continuo divenire, più che come mete in sé.
In altre parole, pur essendo i movimenti analoghi, nel Vinyasa è posto in primo piano ciò che nell’Hatha è relegato sullo sfondo.
Per questi motivi, d’altra parte, è consigliabile una conoscenza preliminare dei principi posturali propri dell’Hatha Yoga. Altrimenti, il passaggio dinamico da una posizione all’altra potrebbe rivelarsi inutile quando non dannoso.
È pertanto consigliabile frequentare qualche lezione di Hatha prima di cimentarsi col Vinyasa Flow.

HATHA YOGA

Propaggine del pensiero tantrico, nella sua accezione più ampia l’Hatha Yoga è la Via di realizzazione attraverso lo sforzo fisico. Per cui, in un certo senso, tutti gli stili di Yoga incentrati sulla pratica psicofisica sono stili di Hatha Yoga.
In Occidente tuttavia, con quest’etichetta si tende a designare lo stile più classico della pratica delle asana: equidistante da stili più dinamici quanto da intenti prettamente terapeutici, una lezione di Hatha Yoga presta particolare attenzione alla correttezza posturale delle posizioni assunte e alla presa di coscienza delle sensazioni da esse suscitate.
Per questo motivo, oltre ad avere una forte componente spirituale, pur essendo adatto ad ogni livello, è certamente lo stile più consigliato per un primo approccio.
Senza un’adeguata conoscenza dei principi fondamentali che rendono corretta un’asana, infatti, cimentarsi in stili più dinamici potrebbe essere inutile quando non dannoso.

 
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ASHTANGA YOGA

L’Ashtanga Yoga è un metodo tradizionale, originario del sud dell’India, in cui gli asana sono eseguiti coordinando respiro e movimento in sequenze specifiche che prevedono un dato numero di Vinyasa e dei precisi criteri di allineamento (fisico ed energetico sottile). È una pratica dinamica che, vissuta nel quotidiano, riesce a purificare in profondità corpo e mente, curandoli e rinforzandoli.

Aṣṭāṅga è una parola sanscrita composta da astau (otto) e anga (limbi, rami, stadi) ed è collegata direttamente alla filosofia Yoga che Patanjali illustra nel testo di riferimento degli Yoga Sutra (Aforismi sullo Yoga).

Nel secondo capitolo di questa opera (Sādhana Pāda) è descritto il come seguire praticamente il percorso verso il Samādhi (unione del meditante con l’oggetto della meditazione) attraverso l’Aṣṭāṅga Yoga.

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